Se preferisci puoi ascoltare la versione audio di questo testo
Predisporsi alla relazione uomo cane
Fra le diverse idee guida che mi sento di proporre e che ho riconosciuto come utili ad una corretta predisposizione alla relazione uomo cane, la prima è la riconoscenza.
Durante le molte migliaia di anni che abbiamo condiviso con il cane, insieme a lui abbiamo fatto qualunque cosa, e soprattutto ci siamo evoluti. E siamo diventati più liberi.
Il ruolo che il cane ha avuto in questo lungo percorso è quello che ha tutt’ora.
Ma la nostra evoluzione non è completa, come non lo è la nostra libertà.
Siamo liberi di intendere e praticare diverse forme di relazione con i nostri cani, ma fintanto che rimarremo aggrappati con passione al mondo delle forme piuttosto che a quello, incredibilmente più vasto, della sostanza, il mondo delle forme nel quale ci illudiamo di esercitare la nostra libertà rappresenterà la nostra gabbia. E ci risponderà, e ci spronerà al risveglio illuminando le nostre illusioni attraverso le delusioni.
Il metodo di indagine della realtà che abbiamo elaborato consiste nell’osservare, studiare e catalogare tutte le informazioni possibili riguardo a un argomento.
Ciò nonostante la realtà continua ad essere un mistero. Ciò nonostante non riusciamo a liberarci dalla paura.
L’incontro tra noi e il fenomenico è sempre uno scontro. La paura scaturisce proprio dal senso di inadeguatezza che proviamo quando ci troviamo soli a contemplare la vita e le sue infinite dinamiche.
Il documentarista che rimarrà per lunghe stagioni a studiare gli animali e la natura svolge un affascinante lavoro da cui tutti potremo trarre informazioni e ispirazioni.
Ma l’incontro, l’interazione ed infine la relazione fra lui e ciò che avrà osservato darà origine a qualcosa di nuovo di cui non avrà ancora scritto e che, sorprendentemente, gli parlerà di sé più che dell’altro.
In questo contesto emerge salvifico il ruolo e il valore delle relazioni.
Predisporsi alla relazione uomo cane: la comunicazione
Lo sforzo comunicativo è spesso insufficiente e si presta a fraintendimenti. L’equivoco nasce dal dare per scontato che il nostro interlocutore sia già predisposto a ricevere il nostro messaggio nella forma in cui noi lo abbiamo elaborato.
Ma non è così.
La comunicazione potrà divenire un’offerta di noi all’altro quando avremo imparato a confezionare il nostro pensiero nelle forme più consone e gradite all’altro. Allora il dialogo porterà i suoi benefici.
Il successo della vita è determinato dal successo delle relazioni.
Le relazioni tutte.
E ancor più, se siamo impegnati in un percorso di educazione di noi stessi o di altri, rappresentano la più grande opportunità che abbiamo a disposizione per modellare la nostra personalità e diventare abilitati e qualificati a giocare il gioco della vita.
Sentimento di riconoscenza e spirito di offerta e di gioco sono i pilastri sui quali fondare relazioni destinate a rimanere di buona qualità nel tempo.
Cambiamenti di forma e di ruolo si renderanno necessari durante lo svolgimento del gioco, saperli attuare senza perdere centratura e coscienza di sé, è la caratteristica che contraddistingue il giocatore esperto.
Buon divertimento !
Alessandro Coppola
Predisporsi alla relazione uomo cane
ARTICOLI CORRELATI
L’uomo, il cane e la scienza dell’amicizia
Dal caos al cosmo in compagnia del cane
Oppure scegli tu cosa leggere fra i miei articoli di approfondimento sull’educazione del cane.

